Veicoli di categoria M1
Il contributo per l’acquisto o il leasing finanziario di questa categoria di veicoli varia in base alla presenza o meno di un’auto da rottamare.
Esempio 1 con rottamazione
L’auto da rottamare deve essere:
- di categoria M1
- intestata da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o ad uno dei familiari conviventi
- omologato alle Classi Euro da 0 a 4
Per accedere all’extrabonus per le fasce comprese tra 0-60 g/km CO2 e al contributo per la fascia 61-135 g/km CO2 previsto dalla Legge di bilancio 2021, ricorda che:
- la data di immatricolazione del veicolo rottamato deve essere antecedente all’1 gennaio 2011
- per la fascia 61 -135 g/km CO2 è possibile rottamare anche un veicolo omologato alla Classe Euro 5
- il concessionario, per entrambe le fasce di emissioni, dovrà riconoscere uno sconto di almeno 2.000 euro.
Nell’atto di acquisto del veicolo nuovo devono essere indicati:
- l’auto da rottamare
- il contributo Ecobonus
- il contributo Legge di Bilancio 2021 con lo sconto del concessionario.
Il concessionario, entro 30 giorni dalla data di consegna del veicolo nuovo, deve:
- consegnare il veicolo usato ad un demolitore, che lo prende in carico all’esclusivo fine della messa in sicurezza, della demolizione, del recupero di materiali e della rottamazione
- provvedere alla richiesta di radiazione per demolizione allo sportello telematico dell’automobilista (Regolamento di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2000, n.358)
Esempio 2 senza rottamazione
In caso di acquisto senza rottamazione bisogna indicare nell’atto di acquisto del veicolo nuovo:
- il contributo Ecobonus
- il contributo Legge di Bilancio 2021 con lo sconto del concessionario.
Il contributo Legge di Bilancio 2021 è riconosciuto solo se il concessionario applica uno sconto di almeno 1.000.